Come Stress e disturbi psicosomatici impattano sulla nostra salute:
L’essere umano nel corso degli anni si è profondamente allontanato dal ritmo di vita naturale a causa dello stress imposto dagli obblighi impellenti, dal lavoro estenuante, andando spesso incontro ai classici disturbi psicosomatici come i problemi gastrointestinali, le alterazioni del sonno, l’emicrania, i sbalzi d’umore, la sindrome da stanchezza cronica.
Un insieme di condizioni che non dovrebbero essere ignorate, ma analizzate accuratamente per evitare che si possano trasformare in vere e proprie malattie croniche.
Gli aspetti emotivi, relazionali, i fattori ambientali, lo stress, la cattiva alimentazione, la sedentarietà, esercitano un’azione modulatrice esogena, determinando una risposta adattativa da parte dell’organismo ed una situazione di disequilibrio nel nostro corpo, con una conseguente iperproduzione di radicali liberi e stress ossidativo.
Soltanto riallineando la vita quotidiana ai nostri naturali bisogni, vivendo in maniera armonica e riequilibrata con l’ambiente esterno, si potranno sviluppare i presupposti per intraprendere una vita sana.
I benefici della Coppettazione cinese:
La tecnica della Coppettazione cinese è una pratica millenaria che ha trovato un ampia affermazione anche in Occidente. Ampiamente utilizzata in ambito chirurgico, ginecologico ed ortopedico, può offrire un valido aiuto nel recuperare una condizione di equilibrio alterato nell’organismo, attraverso un meccanismo d’azione molto simile all’agopuntura e alla digitopressione.
La coppettazione cinese si è dimostrata una tecnica efficace nella risoluzione di situazioni dolorose, come negli stati miotensivi, in moltissime differenti condizioni tra cui asma e raffreddore, emicrania, lombalgia, periartrite scapolo-omerale, fibromialgia ed insonnia.
Il trattamento di coppettazione ripristina la corretta circolazione energetica ed elimina i blocchi e i fluidi stagnanti che rallentano le funzionalità dell’organismo.
Oltre ad alleviare i vari sintomi delle malattie, può aiutarti ad avere un’ottima salute e a migliorare il tuo aspetto in generale.
Come viene effettuata la tecnica di Coppettazione?
La pressione negativa che viene generata dalle coppette durante la terapia, determina una congestione capillare locale, con una relativa rottura dei globuli rossi e l’attivazione di un gruppo di sostanze istaminiche che invadono il corpo e stimolano gli organi, influenzando le loro attività.
Questi sono appunto i tipici segni che vengono generalmente lasciati dopo il trattamento.
Inoltre la coppettazione rafforza il metabolismo, migliora l’attività della fagocitosi leucocitaria e le capacità immunitarie.
La tecnica sfrutta lo stesso principio dell’agopuntura: l’analgesia provocata dall’applicazione delle coppette è determinata dal rilascio di endorfine, serotonina e cortisolo, che determinano un sollievo dal dolore e stimolano le funzioni del sistema immunitario. La pressione negativa della coppetta su punti precisi del corpo oltre a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, favorisce la peristalsi intestinale, ed aumenta la funzionalità muscolare, eliminando i metaboliti.
Validi risultati sono stati riscontrati nell’ambito di patologie di carattere ortopedico e nel trattamento delle cicatrici.
I siti di applicazione delle coppette sono principalmente le zone in cui è presente un’abbondante struttura muscolare come la schiena, la zona delle spalle e gli arti inferiori.
La coppettazione ha dimostrato diversi benefici anche nello sport: l’azione meccanica delle coppette ha ridotto la produzione di microlesioni ed edemi sviluppati da allenamenti intensi, oltre a far risalire le tossine in superficie.
Gli effetti più rilevanti determinati dall’utilizzazione delle coppette sono:
-Contrastare l’infiammazione: grazie al miglioramento della circolazione locale del sangue, la coppettazione migliora il metabolismo dell’essudato infiammatorio e nello stesso tempo viene eliminata la stimolazione dei nervi terminali, alleviando il dolore e sopprimendo l’infiammazione.
-Disintossicazione: la rottura dei vasi sanguigni locali diminuisce l’accumulo di scorie metaboliche irritanti, migliorando la respirazione della pelle.
-Maggiore regolazione della funzione immunitaria: dopo un trattamento di coppettazione cinese migliora notevolmente la produzione delle alfa globuline e gamma globuline ad azione fagocitaria, grazie all’effetto della stimolazione meccanica, con un miglioramento dell’immunità del corpo.
Tecniche di Coppettazione Cinese:
– Tecnica fissa: questa modalità prevede che la coppetta sia fissata in un determinato punto dolente, fino ad un massimo di dieci minuti, sviluppando uno scollamento ed un richiamo di sangue nella zona.
– Tecnica di coppettazione strusciata: è la tipologia di coppettazione che utilizzo nel trattamento degli edemi e della stasi linfatica negli arti inferiori, in modo tale da favorire la circolazione dei fluidi.
Questa tecnica determina un’ottima azione linfodrenante, muovendo grosse quantità di fluidi stagnanti e sostanze infiammatorie verso le stazioni linfonodali principali.
Alcune tra le principali patologie che possono essere trattate con la coppettazione:
Vi riporto in seguito le principali patologie che possono essere trattate con la coppettazione con dei buoni risultati.
-Insonnia: le alterazioni del sonno comprendono difficoltà ad addormentarsi, sonno leggero con mancanza di energia di giorno, cefalea e vertigini.
-Affaticamento: è una condizione di spossatezza, sonnolenza ed indolenza. Questa stanchezza può essere determinata da mancanza di sonno adeguato, stress, lavori pesanti o problematiche fisiche specifiche.
-Crampi alle gambe: possono essere determinati da carenze nutrizionali, eccessiva pressione locale sulle fibre nervose oppure come conseguenza di esercizio fisico troppo vigoroso. Generalmente si manifestano maggiormente quando si è sdraiati oppure durante il sonno.
-Indolenzimento muscolare: è dovuto principalmente ad un esercizio rapido e vigoroso oppure dopo uno stiramento di lunga durata. Se è presente una condizione di debolezza muscolare protratta nel tempo è molto importante curare il riposo ed effettuare un riscaldamento adeguato.
-Ansia: le persone ansiose, si preoccupano molto, soffrono spesso di mal di testa e insonnia. Per diminuire i livelli d’ansia è molto importante praticare la meditazione, l’autorilassamento, effettuare un numero corretto di ore di sonno e mantenere un’atteggiamento ottimista.
-Diabete: generalmente i pazienti diabetici hanno scarso tessuto muscolare e soffrono spesso di poliuria, debolezza, polifagia, indolenzimento degli arti, disabilità visiva. E’ molto importante prestare attenzione alla dieta ed esercitare una certa attività fisica. La coppettazione deve essere effettuata soprattutto nei casi di diabete iniziali.
-Ipotensione: i pazienti con ipotensione presentano in genere cefalee, vertigini, perdita di peso, stanchezza, respiro affannoso, in alcuni casi inoltre possono andare in contro ad episodi di svenimento. E’ molto importante evitare il sovraffaticamento, consumare elementi ad alto contenuto proteico, evitare di fumare e di bere alcolici.
-Malattie legate allo stomaco: questo termine comprende diversi disturbi digestivi come disagio e dolore nella parte alta dello stomaco, vomito e nausea. Questi pazienti si devono attenere ad uno stile di vita piuttosto regolare, evitando di mangiare troppo. Dovranno masticare con cura, lentamente e potrebbero fare un’integrazione di vitamina C che protegge le pareti gastriche.
-Patologie renali: condizioni come ipertensione, mal di schiena, minzione frequente, disfunzione sessuale maschile, infertilità femminile sono tutti sintomi di una malattia ai reni. Devono effettuare esercizio aerobico, mantenere una buona forma fisica ed un attitudine positiva. Un’appropriata regolazione dell’umore e psicologica può prevenire l’insorgenza di una malattia renale.
-Cefalea: il dolore si può presentare pulsante, lancinante, accompagnato da vertigini. Presenta diverse cause, innanzitutto dovranno essere escluse patologie sistemiche prima di sottoporsi a un trattamento.
-Raffreddore: generalmente il raffreddore comprende una serie di disturbi come gola secca, prurito, congestione nasale, starnuti continui, tosse secca e possibile infiammazione del cavo faringeo. Chi ne è affetto cronicamente dovrebbe svolgere più attività all’aria aperta per poter rafforzare lo stato di salute. La coppettazione è risultata molto utile nel trattamento di quest’affezione.
-Asma bronchiale: l’asma è caratterizzata in genere da improvvisa difficolta nella respirazione, tosse, espettorato, difficoltà a respirare correttamente. E’ molto importante evitare contatto con allergeni, evitare umidità ed esposizione agli animali.
-Mal di stomaco: i pazienti con mal di stomaco in genere hanno indolenzimento gastrico, sensazione di freddo, nausea, vomito, diarrea. Massaggiare i punti delicati
-stipsi: implica una diminuzione della frequenza e difficoltà dell’evacuazione. i pazienti devono evitare l’abuso di lassativi che potrebbero portare.
-Mestruazioni irregolari: questo disturbo comprende anomalie del ciclo e del flusso mestruale, perdite di sangue irregolari o intermittenti.
Precauzioni del trattamento:
-Durante il trattamento è molto importante mantenere la stanza ad una temperatura confortevole per evitare che il paziente abbia reazioni di freddo.
-Il paziente dovrà stare più fermo possibile durante la seduta, mantenendo le coppette nella loro giusta posizione, in base a come vengono applicate.
-Se durante l’applicazione il dolore e il disagio diventano eccessivi, meglio toglierle immediatamente.
-Non utilizzare le coppette durante la gravidanza, nei pazienti con patologie tumorali in atto, patologie renali, cardiache, se sono presenti patologie dove si sanguina facilmente, sulla pelle troppo delicata.
Procedimento:
Le zone che vengono maggiormente indicate sono quelle provviste da uno spesso strato muscolare o di grasso e dove sono presenti pochi vasi sanguigni.
Le coppette che utilizzo sono quelle ad aspirazione, costituite da una pistola aspirante, sono molto sicure e pratiche da usare.
In generale il trattamento dura 7 giorni; le coppette non dovranno essere utilizzate nella stessa zona fino a quando l’ecchimosi non sarà scomparsa.
La loro applicazione determina un grande sollievo in caso di situazioni dolorose.