Cos’è la cellulite?

La pannicolopatia-edemato-fibrosclerotica, comunemente nota con il nome di cellulite, è una peculiare affezione del pannicolo adiposo sottocutaneo, costituita da fattori patogenetici specifici ed una vera e propria ripercussione estetica e sociale.

La donna affetta da cellulite presenta un’ipertrofia delle cellule adipose, un rallentamento del flusso dei micro-vasi del tessuto connettivo sottocutaneo, alterazioni distrettuali dei rapporti vascolari e tissutali.

Il motivo per cui si viene a creare tale lipodistrofia deriva da un drenaggio cellulare scarso, determinato a sua volta da problematiche di tipo genetico, circolatorio ed ormonale, che possono determinare un accumulo del carico tossinico nelle zone dove è più sviluppata.

La formazione della cellulite può essere considerata un vero e proprio meccanismo di difesa,che viene messo in atto dall’organismo stesso, il quale modifica la struttura e la composizione della zona ipodermica.

I canali linfatici si ingorgano, a causa della pigrizia della circolazione reflua, l’attività vaso-motoria è compromessa e di conseguenza tutto il pannicolo adiposo tende ad imbibirsi di liquidi, assumendo il tipico aspetto morfologico ‘’a buccia d’arancia’’.

Ad un esame superficiale è possibile constatare una deformazione generale e distrettuale del grasso, mentre ad un’analisi dermotattile più profonda generalmente si riscontra un tessuto nodulare e dolorante, a causa della compressione delle terminazioni nervose.

I rapporti micro-vascolari e tissutali assumono una grande importanza non solo a livello locale, ma anche generale.

Gli stadi della cellulite:

Analizziamo ora gli stadi della cellulite, che possono essere suddivisi in tre principali tipologie:

-Al primo stadio troviamo la cellulite edematosa, caratterizzata da un aumento della permeabilità e della trasudazione dei liquidi plasmatici dai capillari intra-adipocitari. E’ presente un modesto aumento della pastosità e presenza di edema al tatto. In genere è assente il dolore spontaneo durante l’analisi dermotattile.

-Il secondo stadio è rappresentato dalla cellulite fibrosa. In questo caso si sviluppa un’ipertrofia ed iperplasia delle fibre collagene attorno agli adipociti e ai capillari arteriolari con una tipica cute a buccia d’arancia, evidente edema e proliferazione di fibre reticolari.

-Al terzo stadio troviamo la cellulite sclerotica, caratterizzata da dolore sordo, ben localizzato e formazione di micronoduli.

I danni che può creare la cellulite sono molteplici: varici, smagliature, rilassamenti cutanei diffusi, sensazione di pesantezza agli arti inferiori.

I capillari che si trovano nella regione superficiale possono dilatarsi e rompersi con formazione di ematomi, anche in seguito ad un piccolo trauma.

I Consigli e i trattamenti di fisioestetica più appropriati:

Oggi molte donne dei paesi industrializzati sono affette da cellulite, la cui formazione è senza dubbio da ricondurre ad una vita con abitudini poco sane.

I principali fattori che possono determinare la sua comparsa sono una certa predisposizione genetica ai quali si aggiungono fattori secondari come sedentarietà, scarsità di attività fisica, stress ed abitudini alimentari scorrette.

La localizzazione principale della cellulite è nella zona delle cosce e nella regione laterale del bacino.

Tutte noi dovremmo sapere come prevenirla ed evitare la sua formazione. Consiglio alle mie pazienti di evitare vestiti troppo stretti come biancheria intima e pantaloni comprimenti, che potrebbero creare un ostacolo alla circolazione sanguigna e linfatica, effettuare attività fisica costante, seguire un’alimentazione equilibrata, evitare di restare seduta troppe ore al giorno.

Quali trattamenti quindi sono risultati più efficaci nel trattamento e nella prevenzione della cellulite?

Consiglio sempre un percorso di fisioterapia estetica mirato e personalizzato sulle caratteristiche individuali.

È molto importante trattare l’inestetismo in una fase iniziale, prima che si trasformi in una condizione cronica più difficile poi da trattare in seguito.

Prima di ogni trattamento, eseguo una valutazione iniziale, che mi serve per inquadrare al meglio la paziente.

Mi prenderò cura di te e dei tuoi inestetismi!

Il fine delle metodiche e delle tecnologie che utilizzo è quello di contrastare gli inestetismi del corpo come appunto cellulite, ritenzione idrica o adiposità localizzata.

Prima di effettuare il trattamento farò una visita accurata per stabilire il piano di cura più adeguato alla paziente. Le strumentazioni che accompagno principalmente alle tecniche manuali sono a scelta tra radiofrequenza, cavitazione ultrasonica o ionoforesi con veicolazione di principi attivi, come collagene, acido ialuronico, pressoterapia.

Al termine della seduta, le pazienti apprezzano maggiormente una sensazione di:

-Benessere generale

-Rilassamento psicofisico

-Evidente riduzione del grasso, cellulite o ritenzione idrica

-Aumento della diuresi, evidente segnale di eliminazione delle tossine

-Possibile riduzione della circonferenza della zona

Vieni a trovarmi per una prima valutazione di Fisioestetica e per un piano di trattamento personalizzato.