Nella pratica sportiva il massaggio rappresenta un elemento di primaria importanza per l’atleta, soprattutto a livello agonisticoin quanto determina un’attivazione della circolazione cutanea, con un vero e proprio miglioramento delle condizioni nutritizie locali.

Tra le sue azioni principali rientrano:

-Preparazione muscolare all’attività fisica.

-Aumento del flusso ematico, grazie all’ipertermia locale che viene a crearsi.

-Eccitazione delle terminazioni nervose ed una stimolazione del sistema nervoso parasimpatico.

-Riduzione delle tensioni muscolari, affaticamento, contratture.

-Diminuzione dei livelli di cortisolo e di serotonina.

-Effetto drenante e diminuzione di acido lattico e delle scorie metaboliche prodotte durante l’attività sportiva.

-Favorisce i processi di disintossicazione dell’organismo.

Le tecniche di massaggio sportivo saranno differenti a seconda dello scopo che vogliamo perseguire. Nel massaggio sportivo rientrano il massaggio pre-gara e massaggio post-gara.

Il massaggio pre-gara è un tipo di massaggio stimolante, che viene effettuato alcune ore prima della gara (3-4 ore prima): consiste in manovre di sfioramento, frizioni, ed impastamenti brevi alternati a percussioni lievi. Viene effettuato ad una certa velocità, in modo tale da preparare l’atleta all’impegno fisico da affrontare. Grazie alla vasodilatazione cutanea si riscaldano i tessuti superficiali e muscolari dell’atleta.

Il massaggio post-gara: si tratta di un massaggio defaticante, ottenuto attraverso delle manovre quali sfioramento, frizione profonda ed impastamento. Queste manovre sono effettuate con una certa lentezza, regolarità e saranno prolungate in quanto devono favorire il ripristino di un tono normale.